Come ottenere l'aderenza ottimale?
Per ottenere la maggiore aderenza possibile, occorre prendere cura della regolazione ottimale della sospensione. Soltanto l’unione di pneumatici di alta qualità con adeguati componenti della sospensione garantisce una maggiore aderenza.
Sospensione – informazioni preliminari
Funzioni principali della sospensione
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sostiene il peso dell’autovettura,
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attenua le irregolarità della strada,
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spinge le ruote alla superficie,
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mantiene un’adeguata posizione della ruota al fine di ottenere la massima aderenza.
Funzionamento della sospensione
Da cosa è composta la sospensione?
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molla,
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ammortizzatore,
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braccio oscillante,
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elementi di gomma.
Schema costruttivo della sospensione
Regolazione della sospensione
La regolazione della ruota con lo pneumatico con una campanatura ottimale garantisce l’impiego della massima aderenza dello pneumatico nelle condizioni del carico dell’autovettura.
Tre principali elementi della sospensione
Sospensione – tre elementi principali:
Camber – angolo di angolazione della ruota rispetto alla superficie
Il Camber è un angolo compreso tra la superficie della ruota e la superficie.
La campanatura negativa è la migliore.
Leggi di più sull'angolo di campanatura delle ruote rispetto alla superficie.
Possibili angoli di campanatura delle ruote rispetto alla superficie
Campanatura positiva
Vantaggi:
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Limite di aderenza maggiormente percettibile
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In caso di slittamento è più facile riprendere l’aderenza
Svantaggi:
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Inferiore aderenza in curva e inferiore velocità sicura
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I valori troppo elevati causano un'usura più celere dello pneumatico nella zona esterna
Campanatura negativa
Vantaggi:
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Più efficace risposta ai movimenti dello sterzo
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Superiore aderenza in curva (superiore velocità sicura)
Svantaggi:
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Limite di aderenza meno percepibile
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I valori troppo elevati causano un'usura più celere dello pneumatico nella zona interna
Che cosa ottieni grazie alla giusta regolazione?
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Un migliore controllo dell’aderenza in curva e una migliore percezione del limite tra l’aderenza e lo scorrimento
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Superiore velocità massima possibile per la guida in curva
Convergenza
Diversi angoli di convergenza delle ruote
È possibile misurare da soli la convergenza delle ruote?
Sì, ma fino ad un certo livello. Occorre misurare la distanza tra i bordi dei cerchi posteriori e anteriori del cerchione nel piano di mezzeria della ruota. Se la distanza anteriore è inferiore a quella posteriore possiamo parlare di convergenza, nel caso opposto – di divergenza. Se le distanze sono uguali, la convergenza si posiziona nei limiti dello zero. Leggi di più dell’impatto della convergenza delle ruote sulla guida dell’autovettura.
Modo veloce per misurare la convergenza
Ruote convergenti
Vantaggi:
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Marcia rettilinea corretta
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Eliminazione preliminare di tutte le libertà di movimento sugli elementi della sospensione
Svantaggi:
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Sottosterzo durante la guida in curva
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Tardiva risposta ai movimenti dello sterzo
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I valori troppo elevati causano un'usura più celere dello pneumatico nella zona interna
Ruote divergenti
Vantaggi:
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Immediata risposta dell’autovettura ai movimenti dello sterzo
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Migliore guida in curva
Svantaggi:
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Marcia rettilinea “nervosa” – effetto di frenetici cambi della traiettoria di guida
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Reazioni leggermente nervose durante la frenata
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I valori troppo elevati causano un'usura più celere dello pneumatico nella zona interna
Che cosa ottieni grazie alla giusta regolazione?
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marcia rettilinea stabile,
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migliore risposta ai movimenti dello sterzo.
Leggi di più sulla convergenza delle ruote.
Angolo di incidenza
L’angolo di incidenza è l’angolo dell'inclinazione dell’asse di rotazione del fuso snodo rispetto alla perpendicolare (rispetto al suolo) misurato nel piano parallelo all’asse dell’autovettura. Nel caso in cui il punto di passaggio dell’asse del fuso snodo si trova davanti al punto di aderenza dello pneumatico con la superficie, si parla dell’angolo di incidenza positivo. Nel caso in cui il punto di passaggio è oltre il punto di aderenza, si parla dell’angolo di incidenza negativo.
L’angolo di incidenza può essere positivo e negativo
Ampio angolo di incidenza
Vantaggi:
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Migliore stabilità di marcia rettilinea a superiore velocità
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Inferiore sensibilità alle irregolarità della carreggiata durante la guida in curva
Svantaggi:
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Grandi forze presenti sullo sterzo – curva più difficile
Piccolo angolo di incidenza (con tendenza all’angolo negativo)
Vantaggi:
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Inferiore raggio dell’inversione di marcia
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Migliore manovrabilità in guida a bassa velocità
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Piccoli forze presenti sullo sterzo durante l’esecuzione di manovre
Svantaggi:
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Lo sterzo non ritorna con facilità alla posizione dritta
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Aumentata la sensibilità al vento laterale
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Sensibilità ai difetti degli pneumatici
Che cosa ottieni grazie alla giusta regolazione?
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guida stabile durante la marcia rettilinea e in curve a velocità alta,
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adeguato “ritorno” dello sterzo uscendo dalle curve.