Il caratteristico rumore, simile a un “ronzio”, emesso dagli pneumatici durante la guida o il tremolio del volante a velocità superiori a 50 km/h sono sintomi che fanno subito pensare a un guasto dell’auto. La loro causa, tuttavia, potrebbe essere completamente diversa. Che cos’è l’usura “a dente di sega”, quali sono le sue caratteristiche e quali le sue cause?
Se hai notato i primi segni di usura anomala del battistrada, prendi immediatamente appuntamento con un meccanico
Usura degli pneumatici “a dente di sega” – di cosa si tratta?
L’usura degli pneumatici durante l’uso quotidiano dell’auto è un fenomeno perfettamente naturale. Tuttavia, si parla di usura “a dente di sega” quando l’abrasione dello strato superiore della gomma è irregolare. I blocchi anteriori dello pneumatico si consumano più fortemente a causa di un attrito continuo ma asimmetrico. Di conseguenza, il bordo d’uscita inizia a consumarsi più del bordo d’ingresso. Se visto di lato, il disegno del battistrada inizia a somigliare ai denti di una sega circolare. Anche se, in un primo momento, gli pneumatici dentellati non influiscono drasticamente sul comfort di guida, i primi sintomi di questo fenomeno non devono essere sottovalutati.
Il problema riguarda in modo particolare le gomme di qualità scarsa. Anche i modelli che utilizzano una mescola più dura sono maggiormente esposti a questo tipo di danni. In un primo momento, è difficile stabilire se la causa del rumore fastidioso che la vettura emette durante la guida sia dovuta a pneumatici usurati “a dente di sega”. Questo suono viene spesso descritto come una specie di “rombo”.
Cause dell’usura degli pneumatici “a dente di sega”
Cosa provoca l’usura degli pneumatici “a dente di sega”? Diversi fattori possono contribuire a questo fenomeno. Possiamo eliminare alcuni di essi autonomamente, mentre per altri è necessario rivolgersi a un’officina competente. I primi segni di usura irregolare possono non essere visibili a occhio nudo. Tuttavia, il caratteristico ronzio o, addirittura, la vibrazione del volante, possono indicare la presenza di questo problema.
Una pressione di gonfiaggio errata causa un’usura irregolare del battistrada
Una delle cause più comuni dell’usura irregolare dei tasselli del battistrada va ricercata nell’adozione di una pressione di gonfiaggio errata, troppo alta o troppo bassa. Molti automobilisti credono che alzando il livello dei bar nelle ruote si riduca il consumo di carburante e si migliori il comfort di marcia. Tuttavia, tali pratiche possono avere un effetto negativo sulle condizioni delle gomme, portando a un’usura non uniforme dei tasselli del battistrada a causa di un contatto non adeguato tra la ruota e la superficie stradale. Pertanto, è bene ricordarsi di controllare regolarmente la pressione, soprattutto in inverno.
Se non siamo certi di quali siano i parametri degli pneumatici adatti alla nostra auto, è bene controllare le informazioni riportate sul montante del lato guida. Ci troveremo i dati più importanti per ogni modello, compreso il livello di pressione corretto, espresso in diverse unità di misura. Vi invitiamo anche a leggere la nostra guida sulle pressioni corrette per le diverse marche di pneumatici.
Le ruote con una convergenza errata accelerano l’usura “a dente di sega” degli pneumatici
La causa delle gomme dentellate può anche risiedere nelle cattive condizioni tecniche del veicolo. Molto spesso, quando gli ammortizzatori sono eccessivamente usurati, non sono in grado di premere gli pneumatici contro il terreno con una forza sufficiente. Di conseguenza, il battistrada non ha un contatto adeguato con la sede stradale, le forze di pressione sulle ruote, durante la guida, sono distribuite in modo non uniforme e, di conseguenza, iniziano a comparire punti “lisci” sul battistrada.
Anche la presenza di giochi nello sterzo o i componenti danneggiati delle sospensioni contribuiscono a questo effetto. Qualsiasi irregolarità che influisca sull’aderenza del veicolo alla strada comporta un’usura impropria dello strato superiore dello pneumatico. Pertanto, se si notano segni del problema, è necessario, per prima cosa, prenotare un appuntamento con un meccanico.
Influenza dello stile di guida sull’usura “a dente di sega” degli pneumatici
Anche lo stile di guida di chi si trova al volante ha un ruolo di primo piano. Accelerazioni rapide e frenate improvvise, nonché la guida frequente su lunghi rettilinei (ad esempio in autostrada) accelerano notevolmente l’usura delle gomme e possono anche portare a un’usura anomala del battistrada.
Occorre ricordare che il terreno su cui ci muoviamo ha un’influenza diretta sulle condizioni degli pneumatici del veicolo. La guida frequente su superfici in cattive condizioni (solchi, irregolarità, buche, ecc.) non favorisce la durata delle gomme. I tasselli del battistrada si consumano molto più rapidamente e può manifestarsi un’usura anomala.
Usura “a dente di sega” – un problema per le auto a trazione anteriore
Il problema della scalettatura riguarda soprattutto le auto a trazione anteriore. Ciò è dovuto in gran parte alle peculiarità di questo sistema, in cui la forza motrice mette in movimento le ruote dell’asse anteriore. Le ruote posteriori rimangono inerti e vengono messe in movimento dall’attrito che agisce sulle ruote attraverso il contatto degli pneumatici con il terreno. Questa diversità di pressione provoca un’usura più rapida del bordo anteriore rispetto a quello posteriore, causando la comparsa della caratteristica superficie seghettata.
Come prevenire l’usura “a dente di sega” degli pneumatici?
Il migliore accorgimento contro l’usura “a dente di sega” degli pneumatici consiste nel controllarli regolarmente, ogni 10.000 km o una volta a stagione. Quest’operazione, oltre a permetterci di tenere sotto controllo le condizioni effettive, ci permetterà anche di individuare rapidamente possibili guasti del veicolo. È anche importante ricordare di mantenere il corretto livello di pressione degli pneumatici. Una buona abitudine consiste nel controllarla in media ogni quindici giorni, ad esempio quando ci si reca alla stazione di servizio.
Un’inversione regolare delle gomme è un altro modo per prevenire l’usura “a dente di sega” degli pneumatici. Per informazioni precise sulla frequenza di rotazione degli pneumatici possiamo consultare il manuale di istruzioni del veicolo, anche se, in linea di massima, le case produttrici consigliano di invertire le posizioni ogni 10.000 chilometri. In questo modo non solo si evita un’usura irregolare del battistrada, ma si prolunga anche la vita tecnica degli pneumatici.
Per mantenere la vettura in buone condizioni, oltre al controllo periodico, vale la pena di recarsi in officina una volta all’anno e controllare lo stato del telaio, per verificare se siano comparse macchie di ruggine o se alcune parti, come gli ammortizzatori o i bracci di controllo, presentino segni eccessivi di usura.
Rettifica delle gomme
Se il problema dell’usura irregolare del battistrada viene individuato abbastanza rapidamente, è possibile riparare lo pneumatico scalettato. Se lo strato superiore di gomma non è ancora troppo danneggiato, è possibile rigenerare la gomma attraverso un processo noto come rettifica.
Questa procedura prevede l’abrasione controllata dello strato superiore di gomma con un’attrezzatura apposita. Per questa ragione, la gomma rettificata deve avere un battistrada superiore a 8 mm. Sfortunatamente, questo tentativo meccanico di recuperare lo pneumatico non lo riporta alle condizioni originali, ma, al contrario, ne riduce significativamente la durata. Inoltre, se non si individua la causa del battistrada scalettato (diversa dalla mancata inversione delle gomme), è probabile che il problema si ripresenti.
Costo della rettifica degli pneumatici
La rettifica degli pneumatici non è un metodo molto comune, e il numero di officine che offrono questo servizio è fortemente limitato. Il costo della riparazione di una gomma parte da 20 EUR. A causa del suo basso rapporto costo-efficacia e della significativa riduzione della durata degli pneumatici rettificati, questa pratica non gode di grande popolarità.
Vale la pena ricordare che la procedura di rettifica posticipa solo in parte la sostituzione dello pneumatico. La gomma rettificata dovrà comunque essere sostituita entro poco tempo.